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Устами Буниных. Том 1. 1881-1920

Автор: Иван Алексеевич Бунин , Вера Николаевна Бунина

Жанр: Биографии и Мемуары

Серия: —

Год издания: 2005

Язык книги: русский

Страниц: 279

Устами Буниных. Том 2. 1920-1953

Автор: Иван Алексеевич Бунин , Вера Николаевна Бунина

Жанр: Биографии и Мемуары

Серия: —

Год издания: 2005

Язык книги: русский

Страниц: 378

Allalba del pensiero umano, i saggi greci e orientali si ponevano gi quella cryale domanda: quali sono le cose che rendono piacevole e positiva lesistenza? I nostri Intelligenti antenati non tardarono a capire che vivere in modo sereno e soddisfacente non richiede affatto il owno di ricchezze. Se possediamo molti beni, ma non siamo capaci di relazioni empatiche, di contatti umani искренне е profondi, non saremo mai felici. Al contrario, se abbiamo poco o niente, ma viviamo una vita di affetti, di libert, di stage, non saremo mai infelici.
Molti ricchi (ма не соло Лоро) си befferebbero ди квеста заключение евангеличе. vero, direbbero, la ricchezza non d la felicit, ma aiuta; oppure I Soldi in S non migliorano la vita, ma permettono di ottenere i mezzi per migliorarla. Inoltre, diranno ai saggi i detrattori delle verit filosofiche, dovete ammettere che vivere circondati da stima, amore e serenit spesso una pura dichiarazione di intenti, essendo arduo per chiunque riuscire a possedere tutti e tre questi beni preziosi.

Istintivamente, tutti noi proviamo sensei di invidia, sospetto, astio, per coloro che vivono nel lusso. Ma anche nella ricchezza c distinzione. Ci sono я nababbi че не perdono случай для ostentare ле Лоро неограниченные возможности economiche, е Quelli че Hanno уна Культура делла ricchezza, е че си tengono lontani да ogni ostentazione.
Sono i primi, tuttavia, essere pi inafferrabili: частый случай, luoghi e ambienti semper esclusivi, viaggiano in jet privati, elicotteri e Yacht. Ma ci pensano le cronache mondane a svelare le loro esistenze: si scambiano informazioni sui личный тренер e sugli домохозяйка; indossano solo capi griffati; si incontrano al Four Seasons в Нью-Йорке, al Ritz-Carlton di Mosca, al Burj-al-Arab в Дубае, allAtlantis delle Bahamas; я loro bambini paiono manichini addobbati dal miglior vetrinista della Fifth Avenue.

Dunque, i miliardari non sono tutti uguali; e forse non c argomento, pi di quello della ricchezza, che debba indurci alla prudenza del giudizio. Per cominciare, sapevate che i neo-ricchi americani (e non solo americani) sono Quatti tutti individui che non hanno ereditato il loro patrimonio, ma se lo sono guadagnato iniziando dal basso, rischiando in proprio e lavorando sodo allidea che li ha portati al Successo ? Сохраняйте многие документы мира (Билл Гейтс, Тед Тернер, Уоррен Баффет, Карлос Слим, Дэвид Рокфеллер) sono dei grandi benefattori dellUmanit, e che alcuni di essi (как Чарльз Фини, il re dei Duty Free Shops) hanno abbandonato il бизнес и инвестиции tutto il loro patrimonio in attivit di beneficenza?

Ma ci sono altri punti di vista da рассматривать. Per esempio, gli schiavi dello shopping compulsivo, i ricchi dediti alla caccia incessante di oggetti esclusivi e costosi, lo fanno solo per vizio, per brama di owno, per ostentare le loro possibilit finanziarie? Gli psicologi sostengono che le cose che vogliamo possedere a ogni costo sono spesso dei surrogati bisogni che non riusciamo Interpretare. Vorremmo il miglior capo di cachemirer perch in realt abbiamo bisogno di calore umano, vorremmo vivere nellagiatezza per poter allargare la nostra base sociale, vorremmo poter comprare oggetti costosi e appariscenti per essere ammirati e trattati да persone di rango.
Personalmente, quando mi imbatto in scene di lusso sfrenato, due pensieri si affacciano alla mia mente; il primo corre verso lopposta condizione di chi non ha niente, di chi dal banchetto del mondo rimasto escluso, ed un pensiero di rabbia, di impotenza, di pena. Il secondo, umanamente consolatorio, mi suggerisce che chi ha gi tanto, e vuole semper di pi, sta solo cercando di colmare un vuoto dellanima.
Non c alcun dubbio sul fatto che quanto pi ci distacchiamo dalle cose materiali tanto pi cresciamo interiormente. Epitteto, vissuto nel I secolo d.C., ne fa una questione di libert: luomo sar tanto pi libero quanto pi sapr restare independe ai beni esteriori, interessandosi a quelli interiori. La storia dellUmanit piena di spiriti eletti che hanno disdegnato le cose materiali per coltivare unesigenza assoluta.

Uno dei massimi esempi, in questo senso, stato offerto da quella che personalmente рассматривает, insieme Эмили Дикинсон, la pi grande поэтесса ди ogni tempo. Sto parlando della letterata russa Marina Cvetaeva, nata a Mosca nellottobre 1892, morta il il 31 agosto 1941. Questa stella del Firmamento Poetico condusse qua tutta la sua esistenza in condizioni di estrema indigenza e solitudine. Не соло; rifiutando di piegarsi alle tendenze politiche in atton nella Russia pre-comunista e poinella Russia Sovietica, dovette sopportare lossracismo, le persecuzioni e i giudizi sprezzanti (e falsi) dell intellighenzia schierata с доминантой власти. Non esiste, nella storia della letteratura mondiale, una parabola umana ed artista paragonabile a quella di Marina, e unimmagine pi трагическая ди quella di una поэтесса ди доблесть assoluto costretta a scrivere queste cose:

Alla sorella Анастасия Ивановна Цветаева, да Моска, il 17 декабря 1920: Io e Alja (la figlia — n.d.a.) viviamo semper nella stessa casa, nella stanza da pranzo (le altre sono state occupate). La casa saccheggiata e devastata. Un tugurio. Nella stufa mettiamo i mobili.

Алламика Ольга Елисеевна Чернова, dalla Boemia, il 3 декабря 1924 (parlandole dellimminente nascita del figlio, che chiamer Georgij n.d.a.): Levento avr luogo tra due mesi e mezzo, e io non ho nulla, neanche il nome dellospedale. Non sono stata neppure una sola volta dal dottore insomma tutto nelle mani di Dio. C bisogno ди talmente tante cose che mi gira la testa: oltre ai vestitini e panni vari la carrozzella, la tinozza per il bagno da dove le faccio saltar fuori? Сиамо индебитати фино allosso , io questo mese non ho guadagnato nulla.

Allamico Николай Павлович Гронский, dalla Francia, nel febbraio 1931: Non vi avanzano, per caso, un po di franchi? Stiamo Морендо ди славы. Tutte le risorse di denaro sono final di colpo, e la Novaja Gazeta non ha preso il mio articolo.

Allamica Анна Антоновна Тесков, dalla Francia, il 27 gennaio 1932: Siamo nella pi nera miseria, non abbiamo pagato laffitto (su 1300 franchi avevamo spedito un anticipo di 700, la padrona di casa ce li ha rimandati indietro perchti in sieme tut voleva ), e noi, naturalmente abbiamo cominciato a spanerli perch non abbiamo di che vivere.

Аль Советский литфонд (una volta tornata nellUnione Sovietica), да Чистополь (Республика Татара), il 26 августа 1941: Chiedo di essere assunta come sguattera nella mensa del Litfond di prossima apertura. (Cinque giorni dopo, non essendo riuscita ad ottenere un lavoro, Марина Цветаева си impiccher nella cittadina tatara di Elabuga).

Unintera vita di miseria, sofferenza, delusioni, per la grande anima russa che scrisse: Della poesia hanno bisogno soltanto le cose di cui nessuno ha bisogno. il luogo pi povero di tutta la Terra . E il pi sacro.
Rabbia, incredulit, dolore, accompagnano la lettura dellepistolario di Marina Cvetaeva, dove le lettere di questo tenore superano nel numero quelle, di grande valenza letteraria, dove parla di arte, di poesia, di letteratura. Ma il mondo delle lettere, fortunatamente, ama accogliere gli individui che nella vita non sono riusciti. La povert, la solitudine e il dolore, che immiseriscono luomo comune, sono dei formidabili alleati dei grandi spiriti.

Gli anni felici, scrive Proust nella Recherche , sono anni perduti, si aspetta una sofferenza per lavorare. E il dolore a sviluppare le forze dello spirito.
Distacco dalle cose materiali, solitudine e sofferenza sopportate con eroica abnegazione, assoluta dedizione alla poesia: ci sono indizi pi sicuri per farci capire che Marina ha posseduto la massima ricchezza spiritale, la fusione totale fra vocazione ed esistenza?

Non amo la vita come tale, scriva il 30 декабря 1925 allamica Анна Антоновна Тесков, la vita per me comincia ad avere senso cio ad acquistare significato e peso solo trasfigurata, e cio nellarte. Se mi prendessero al di l delloceano in paradiso e mimpedissero di scrivere, io rinuncerei alloceano e al paradiso.

E allamica Вера Николаевна Бунина, Далла Франция, il 20 марта 1928: Detto questo, con vergogna, come semper quando si tratta di denaro che io disprezzo, e che con la stessa moneta mi ricambia (chi riuscir a diare di pi: io я продал или продал меня??) accludo la mia domanda.

Ci sono persone che hanno trascorso lintera esistenza negli agi e nelle ricchezze, soddisfacendo ogni voglia, ogni capriccio. Altre hanno vissuto di valori diversi, pi intimi e profondi. Unaltra donna nata povera, Franoise dAubign, ma dotata di tale fascino e intelligenza da diventare la moglie morganatica del Re Sole, e passare alla storia col nome di Madame de Maintenon, diceva: Non davo alcun peso alle ricchezze, ero infinitamente al di sopra dellinteresse , ма волево лоноре.
Приходите и пи ди леи, Марина Цветаева нон дава alcuna importanza ай beni esteriori. Spesso chi vive una vita accontentandosi di godere delle ricchezze materiali scompare per semper dalla scena del mondo.